EVENTO IN PRESENZA (max 15 posti disponibili)
Si accede muniti di Green Pass o tampone nel rispetto delle normative vigenti
Abstract:
L’epoca attuale è caratterizzata da richieste diversificate, urgenti e pressanti che portano l’individuo a rispondere con rapidità, avvertendo talvolta un senso di interiore frammentazione ed inadeguatezza. La mancanza di un’idea di sé come qualcosa di “unito”, continuativo e soddisfacente genera disorientamento e disagio che, paradossalmente, nella società del possibile rendono difficoltosa l’individuazione di sé e della propria strada.
Il grafologo non può prescindere da tale contesto e a lui è dato il compito di tirare le fila, entrando nel vivo della questione. Grazie allo strumento grafologico egli sa cogliere ed accogliere le specificità dell’individuo, partendo dal qui ed ora, per definire il messaggio adeguato alla richiesta, non sempre dichiarata apertamente ma rivelata dal linguaggio non verbale della scrittura. É proprio mediante una comunicazione creativa e allo stesso tempo adeguata all’interlocutore che si può passare da un’ottica deterministica ad una prospettiva possibilista, in grado di intercettare la specialità dell’individuo e capace di svelare e, eventualmente, ridisegnare le traiettorie di vita.
Il sapere divenire è il primo sapere che ci compete. Oltre ai modelli precostituiti, le formule a priori efficaci vi sono le interazioni reali, ricche e complesse, in cui i bisogni aspettano di essere trasformati in risposte.
Obiettivo formativo:
Nell’incontro verranno proposte riflessioni teoriche circa gli aspetti comunicativi che necessariamente devono entrare in gioco nella consulenza, tra cui in primo luogo la sintonizzazione con il fruitore del nostro servizio attraverso uno scambio emotivo e cognitivo allo stesso tempo. Saranno presentati e discussi casi pratici, in cui lo strumento grafologico e le competenze comunicative si integrano nell’obiettivo di fornire una risposta che soddisfi la “vera” domanda. Verranno presentate esercitazioni la cui finalità sarà sensibilizzare il grafologo all’uso di un linguaggio adeguato alle caratteristiche dell’utente affinché questi, consapevolmente, possa concretizzare nella realtà gli elementi emersi nella relazione di consulenza.
SI PREGA DI COMPILARE IL MODULO SULLA RISERVATEZZA E INVIARLO A: INFO@AGILOMBARDIA.IT